• Meccanismo di trasporto del CD a caricamento automatico Veloce nel funzionamento e dal design pulito, il trasporto del CD a caricamento automatico dell’8300CDQ offre un’eccellente affidabilità. Un buffer digitale read-ahead riduce gli errori di lettura del disco, consentendo la riproduzione di CD graffiati illeggibili dai meccanismi convenzionali. L’elevata stabilità del disco e la bassa suscettibilità alla risonanza contribuiscono alla superba qualità del suono del CD dell’8300CDQ.

• Ingressi digitali ad alta risoluzione Cinque ingressi digitali comprendono 1x USB asincrono e 4x S/PDIF (2x coassiali e 2x ottici). L’audio digitale ad alta risoluzione è supportato fino a 32 bit/384 kHz PCM e DSD256 e la compatibilità USB HID consente il controllo senza driver di un PC, Mac o lettore multimediale collegato.

• DAC Sabre ESS a 32 bit Il trasporto CD e gli ingressi digitali alimentano una sezione DAC con un chip ESS Sabre32 Reference situato al centro, che utilizza l’architettura HyperStream e il Time Domain Jitter Eliminator di ESS Technology per fornire rumore ultra basso e gamma dinamica elevata. Nessuna azienda sa come sfruttare al meglio questa tecnologia DAC Delta-Sigma ibrida multi-bit a 32 bit e otto canali di Audiolab; l’8200CD e l’8200CDQ sono stati tra i primi componenti audio a utilizzarlo e da allora l’azienda ha affinato la sua implementazione. Il processo di conversione coinvolge 512 elementi DAC (256 per canale) ciascuno funzionante a 84,672 MHz: tutte le sorgenti audio digitali, qualunque sia la frequenza di campionamento, vengono sovracampionate o sovracampionate a questa frequenza.

• Riduzione del jitter esemplare Intorno al chip DAC ci sono misure estese per ridurre il jitter (distorsione digitale) a livelli incredibilmente bassi. Un accurato layout del circuito e alimentatori a basso rumore completano il convertitore di frequenza di campionamento Sabre32 brevettato del DAC e l’intelligente circuito DPLL (Digital Phase Locked Loop), riducendo radicalmente gli errori nel dominio del tempo da tutte le sorgenti di ingresso digitali.

• Isolamento nel dominio del tempo Mentre il convertitore della frequenza di campionamento Sabre32 elimina virtualmente il jitter all’interno del dominio digitale, gli artefatti indotti dal ‘dominio analogico’ esterno causati dall’intrusione RF, dall’accoppiamento dell’alimentatore e così via influiranno sulle prestazioni sonore del DAC. Audiolab risolve questo problema tramite il suo circuito CATDA (Cascaded Asynchronous Time Domain Attenuator). Questo circuito isola il substrato DAC da artefatti sonicamente deleteri che influiscono sui dati di ingresso digitali non sincroni. Per ottenere le migliori prestazioni possibili, vengono utilizzati tre stadi in cascata identici: ogni singolo stadio fornisce un maggiore isolamento, massimizzando così le prestazioni di temporizzazione, anche a frequenze RF più elevate.

• selezionabili digitale filtri
Come la tecnologia di riproduzione audio digitale è progredita, l’importanza delle caratteristiche della ricostruzione fi ltri digitali è diventato più apprezzati. L’Audiolab 8300CDQ dispone di sette filtri selezionabili dall’utente per dati audio PCM (incluso CD) e quattro filtri a ultrasuoni per dati DSD. Queste impostazioni consentono all’utente di regolare le prestazioni dell’8300CD in base alla configurazione del sistema, alla qualità del file digitale e al gusto personale.

• Discrete Classe A analogici fasi e sofisticata potenza di alimentazione
stadi di uscita analogica del 8300CDQ e alimentazione sono eccezionalmente ben speci fi cato nel perseguimento di eccellenza sonora. Il circuito include un grande trasformatore toroidale a basso rumore, una pletora di condensatori di riserva/di livellamento, un numero impressionante di chip regolatori e stadi analogici a transistor discreti (invece dell’amplificatore operazionale) in uscita con impedenza ultrabassa per pilotare qualsiasi cavo e qualsiasi carico. L’alimentatore incorpora 29 linee di alimentazione regolate, inclusi più regolatori a bassissimo rumore, con misure estese contro la contaminazione dell’alimentatore e l’accoppiamento incrociato.